Intervento Consiglio Comunale 8
febbraio 2018.
Carissime Consorelle Suor Maria Domenica e Suor Antonella,
Egregio signor Sindaco, giunta
comunale, consiglieri, componenti della giuria, cittadini qui riuniti,
così recita la lapide sulla
parete esterna adiacente l’entrata della Casa delle Suore Figlie di
Sant’Eusebio dette infermiere:
La Carità
di Cristo
fattiva
nelle opere infermieristiche
dal
ridente Albiate
non poté
uscire
I
cuori generosi dell’industre terra
dallo
zelo del Parroco
in
eletto comitato
raccolti
questa
accogliente oasi di carità
eressero
e donarono
Le
suore Figlie di sant’Eusebio
al
munifico gesto
Plaudono
riconoscenti
18 ottobre
1953
Ricorre quest’anno il 75° di
presenza ad Albiate delle Suore Infermiere e purtroppo a malincuore dobbiamo
registrare la loro partenza con la fine del mese di febbraio.
La casa di via Scalfi è stato
punto di riferimento dal 1953 ad oggi e non bisogna dimenticare che nei
precedenti 10 anni la loro presenza ad Albiate le vedeva residenti in paese ma
operanti anche in alcuni ospedali della zona di Carate e Monza.
Attiva è la convenzione con il
nostro Comune da anni e non resta che ringraziare oggi Le presenti sorelle Suor
Maria Domenica Ganassin e Suor Antonella Colpa che siano rimaste fedeli al loro
carisma, “Amare e Servire” in Albiate.
Grazie per tutto il bene che
avete voluto e fatto in questi settantacinque anni.
Capogruppo
Uniti Per Albiate
Claudio
Crippa
Albiate, 8 febbraio 2018
Nessun commento:
Posta un commento