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mercoledì 2 dicembre 2015

Dichiarazione di voto - Variazione di assestamento generale

Egregio Signor Sindaco, giunta, consiglieri e cittadini,
  
abbiamo accolto favorevolmente e condividiamo la manovra di rinegoziazione dei mutui concessa dalla Cassa Depositi e Prestiti. Contestualmente abbiamo avuto modo di apprezzare il disegno di legge di stabilità 2016 in discussione in questi giorni alla Camera.  Sarà permesso ai Comuni che hanno risorse in cassa di impegnarle per investimenti e in aggiunta sarà consentito lo sblocco dei pagamenti di investimenti già effettuati e finora bloccati dal Patto. 
Lo Stato compenserà i Comuni per la perdita di gettito conseguente a esenzioni Imu e Tasi su abitazioni principali.


Grazie al Governo in carica anche per il nostro Comune si aprono nuovi orizzonti.
Il tanto invocato slogan di questa Amministrazione “Usciamo dal Patto” sta per essere concretizzato grazie agli sforzi di questi anni di transizione ai fini dell’unità economica della Repubblica. Lo rimarcammo nella nostra dichiarazione di voto su aliquote e bilancio 2014; l’abbiamo ribadito nell’ultima dichiarazione di voto. Eravamo fiduciosi e la nostra fiducia ci sta dando ragione.
Da un lato investimenti, dall’altro riduzione delle tasse.
Lo Stato esoso e ingordo”, così come lo avete definito nel vostro programma elettorale, sta avviando un’inversione di tendenza che è possibile vedere già nel prospetto allegato a questa variazione di assestamento alle voci del Patto Regionale Verticale per 50.000 euro e Spazi Finanziari del Decreto Legislativo 78/2015 per un ulteriore importo di 42.000 euro. 
In termini monetari  92.000 euro che vanno a ridurre il saldo obiettivo annuale sul patto di stabilità 2015.


Qualche tempo fa l’attuale maggioranza urlava che i “debiti” del Comune di Albiate pesavano sul bilancio del nostro Comune per circa 450.000 euro all’anno, cioè il 10% delle spese ordinarie. 
Nonostante la capacità di indebitamento a lungo termine del nostro Comune consenta di raggiungere il limite di  472.000 euro per i soli interessi per il 2016 l’importo complessivo si attesterà attorno ai 200.000 euro. Malgrado ciò non abbiamo visto né una riduzione del carico fiscale su cittadini e imprese, né tanto meno una diversificazione della tassazione per le fasce più deboli.


In questa rinnovata situazione debitoria torniamo a ravvisare l’esigenza di chiedere l’apertura del Polo Culturale.
Proprio in questi giorni il premier ha dichiarato che “Per ogni euro in più investito sulla sicurezza deve esserci un euro in più investito in cultura”. Vorremmo che anche questa Amministrazione riesca a pensare che ogni centesimo investito nel Polo non sarà un costo, ma un investimento.
Per troppi anni si è rimasti fermi. Ora è tempo di ripensare all’apertura del Polo. 
Per chi?  In primo luogo per i bambini e i ragazzi delle scuole, per i giovani in cerca di un luogo idoneo allo studio, per gli anziani, per ogni cittadino che ha già contribuito economicamente affinché questo spazio fosse di tutti i cittadini, per chi ha votato per voi, ma anche per chi non lo ha fatto.


Oltretutto ci preme sottolineare che proprio nello scorso Consiglio Comunale si è approvata, con la totalità dei voti favorevoli, anche la rinegoziazione dei mutui che riguardano la costruzione della struttura e l’acquisto degli arredi del centro Ex-Fina. Alla logica dei fatti un evidente paradosso.

Messi da parte i preconcetti politici, abbiate il coraggio di aprire il Polo Culturale per l’utilizzo per cui era stato pensato: un luogo del sapere e dell’incontro.
Non è possibile continuare a sostenere che il nostro Comune non riesca a mantenere tale struttura. Se davvero così fosse Le chiediamo, Signor Sindaco, di attuare un piano alternativo coraggioso. Non mancano certo le possibilità.

Per concludere vorremmo leggere quanto da lei dichiarato esattamente un anno fa:
“Il polo culturale di via Giotto aprirà entro l’estate del 2015. Lì, sarà trasferita la biblioteca civica Aldo Moro che godrà dunque di spazi più ampi e nuove tecnologie. Ma la struttura di mille metri quadrati diverrà luogo di incontro e socializzazione perché anche i sodalizi albiatesi potranno a turno occupare gli ambienti del polo come sedi ufficiali.
Un polo che, così, diverrà naturalmente una sede presidiata e dunque protetta. I locali di villa Campello che venivano occupati dalla biblioteca civica saranno destinati agli uffici dei Servizi sociali che lasceranno il centro polifunzionale Remo Canzi  di piazza Conciliazione per dar seguito ad un preciso progetto di accorpamento…”
Promessa finora non mantenuta.

In virtù di queste riflessioni e con lo spirito di chi vuole porsi da stimolo per il rilancio culturale del nostro paese, con rammarico esprimiamo voto contrario al punto in discussione all’ordine del giorno.

Per i consiglieri “Uniti per Albiate”
Maria Angela Longoni 


Albiate, 28 novembre 2015

lunedì 30 novembre 2015

Apertura sede - 02.12.2015



Mercoledì 2 dicembre
dalle ore 20.45 alle 22.45,
la nostra sede sarà aperta.

Vi aspettiamo!

Consiglio Comunale - 28.11.2015

Sabato 28 novembre alle ore 9.30 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:

Art.175, comma 8 del D.Lsg.n.267/2000. Variazione di assestamento generale. Bilancio di previsione 2015, bilancio pluriennale 2015-2017 e bilancio armonizzato 2015-2017 con valore conoscitivo

-  Adesione alla Centrale Unica di Committenza della Provincia di Monza e Brianza. Approvazione schema di convenzione

mercoledì 25 novembre 2015

Consiglio Comunale - 28.11.2015

Sabato 28 novembre alle ore 9.30 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:

Art.175, comma 8 del D.Lsg.n.267/2000. Variazione di assestamento generale. Bilancio di previsione 2015, bilancio pluriennale 2015-2017 e bilancio armonizzato 2015-2017 con valore conoscitivo.

sabato 21 novembre 2015

Consiglio Comunale - 23.11.2015

Lunedì 23 novembre alle ore 21 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:

Rinegoziazione mutui con la Cassa Depositi e Prestiti

lunedì 16 novembre 2015

Premio Internazionale Vittorino Colombo 2015


Il Premio Internazionale Vittorino Colombo 2015 è stato assegnato a Mons.Angelo Bazzari. Il riconoscimento sarà consegnato domenica 22 novembre alle ore 15 nella Sala Consiliare (Via Salvadori, 1 - Albiate - MB).

Alle ore 18, nella Chiesa Parrocchiale, verrà celebrata la messa in suffragio della Famiglia Colombo.

venerdì 13 novembre 2015

Consiglio Comunale - 17.11.2015

Martedì 17 novembre alle ore 21 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:

Convocazione tra il Comune di Albiate ed il Comune di Verano Brianza per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di segreteria comunale

- Approvazione piano attuativo in applicazione art.8.2.2 norme tecniche del piano delle regole - PA01/2014 via Pascoli

mercoledì 28 ottobre 2015

Apertura sede - 04.11.2015



Mercoledì 4 novembre
dalle ore 20.45 alle 22.45,
la nostra sede sarà aperta.

Vi aspettiamo!

giovedì 22 ottobre 2015

Consiglio Comunale - 27.10.2015

Martedì 27 ottobre alle ore 21 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:

Surroga di componente dimissionario commissione cultura, biblioteca, istruzione

- Rinvio all'esercizio finanziario 2016 dell'avvio dell'adozione della contabilità economico patrimoniale e del bilancio consolidato

- Variazione al bilancio di previsione 2015

giovedì 24 settembre 2015

Apertura sede - 07.10.2015



Mercoledì 7 ottobre
dalle ore 20.45 alle 22.45,
la nostra sede sarà aperta.

Vi aspettiamo!

venerdì 28 agosto 2015

Apertura sede - 02.09.2015



Mercoledì 2 settembre
dalle ore 20.45 alle 22.45,
la nostra sede sarà aperta.

Vi aspettiamo!

sabato 8 agosto 2015

Intervento Consiglio Comunale del 07.08.2015

OGGETTO: Approvazione bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 – Bilancio pluriennale e relazione previsionale e programmatica triennio 2015/2017

Egregio Signor Sindaco, Giunta, Consiglieri e Cittadini,

terminata la fase introduttiva dell’armonizzazione contabile avremmo voluto trovare tra gli allegati del bilancio il nuovo documento unico di programmazione (DUP), invece dovremo pazientare fino ad ottobre, data la proroga prevista alla sua presentazione.
Dalla lettura di questo documento avremmo voluto capire quali sarebbero stati gli obiettivi strategici e operativi che questa amministrazione avrebbe inteso perseguire. Ma già da una prima analisi del bilancio preventivo risulta abbastanza evidente che siamo a livelli di ordinarietà nella gestione dell’ente. Un bilancio sano, in pareggio, che non presenta disavanzo, che nonostante tutto rispetta il patto di stabilità, insomma una buona gestione da parte della dirigenza, ma una grande assenza di prospettive politiche.
Del resto più volte, signor Sindaco, abbiamo sentito nelle sue parole una certa contrarietà sullo stilare una programmazione a lungo termine contenente gli obiettivi da raggiungere e che intende realizzare. Nel vostro programma di mandato è chiaramente scritto che “la presente legislatura si sarebbe aperta all’insegna di una certa difficoltà di pianificazione” e in questo primo anno di amministrazione queste parole non sembrano essere state smentite.
Eppure cercando tra le voci, magari non troppo evidenti, del patto di stabilità 2015 non mancano certo le opportunità rivolte ai Comuni che meglio ricorrono a strategie virtuose e che possibilmente cercano di trovare una premialità che consenta loro di ottenere una seppur piccola, ma quanto mai efficace boccata d’ossigeno. Infatti il patto, oltre a prevedere minori vincoli per i comuni capofila, considera spazi finanziari per una serie di programmi che vanno da interventi sul territorio connessi alla bonifica da amianto, a prestazioni di servizi e politiche attive del lavoro mediante l’utilizzo di fondi e di programmi cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo. La lista potrebbe continuare, ma non spetta certo a noi indicarvi la strada da percorrere.
A tal riguardo troviamo molto significativa una frase di Seneca: “Non c’è vento favorevole per chi non sa in che porto andare”.

Analizzando i documenti depositati di bilancio abbiamo sicuramente apprezzato la novità del bilancio con funzione conoscitiva, introdotta dal decreto legislativo 118/2011, perché la suddivisione di entrate e uscite raggruppate in missioni danno modo di leggere più agevolmente le voci e permettono di trovare scritto in maniera chiara quali sono le missioni che ogni ente intende perseguire.
E’ stato immediato rilevare che alcune di queste, come la Tutela alla salute, le Politiche del lavoro, quelle agricole, energetiche e le relazioni con altre autonomie, riportano uno zero assoluto. Sul resto nessuna grande novità.

Capitolo tasse. E’ ormai noto che i trasferimenti statali abbiano ridotto le entrate, ma qui purtroppo dobbiamo ribadire quanto già espresso lo scorso anno.
La crisi ha colpito un po’ tutti, ma non tutti nello stesso modo. La conferma delle aliquote non è certo giustificabile con il classico “non abbiamo alzato le tasse nonostante i tagli”, anzi dichiaratamente si potrebbe dire il contrario: a fronte di un invariato prelievo tributario siamo riusciti a diversificare le aliquote per i cittadini?
Coloro che veramente faticano ad arrivare a fine mese necessitano anche di questi piccoli aiuti.

Per quanto riguarda la Tassa Rifiuti (TARI) leggiamo nella Relazione Previsionale che i Comuni potranno rimodulare la tassa e introdurre agevolazioni a favore dei contribuenti che versano in particolari condizioni di disagio economico. Tali agevolazioni sono state introdotte o almeno previste dal nostro Comune, oppure sono un enunciato che resterà sulla carta?

Prospetto degli investimenti. La nostra amministrazione non mancherà certo di farci notare e di rimarcare come ogni anno, il dato sull’andamento dei mutui.
A tal proposito dobbiamo ritenere un vanto il fatto di aver azzerato nuovi investimenti per il nostro Comune? Crediamo proprio di no. Indubbiamente tra qualche anno ci si accorgerà di essere stati fermi per troppo tempo. Se le amministrazioni precedenti avessero attuato la stessa linea di questa e della precedente amministrazione, probabilmente ora ci troveremmo senza alcune strutture che molti Comuni ci invidiano e di cui i nostri concittadini stanno beneficiando. Con fermezza vorremmo sottolineare che questi investimenti hanno creato sì interessi passivi, ma certamente anche una ricchezza, innanzitutto nel patrimonio immobiliare, ma soprattutto nei servizi ai cittadini.
Con grande sorpresa abbiamo notato come sia completamente stata cancellata la voce relativa all’archivio comunale. Lo scorso anno lo avevamo trovato inserito tra gli investimenti come assolutamente improrogabile, anche per una questione di sicurezza. Dalle sue parole, signor sindaco, vista la forte richiesta da parte degli uffici per questo investimento, eravamo sicuri di vederne le spese in consuntivo. Ciò non è accaduto, ma con ancora maggior sorpresa non lo ritroviamo più nemmeno tra gli investimenti di questo nuovo preventivo. Va bene l’incertezza di programmazione, ma almeno alcuni punti fermi bisognerebbe mantenerli, soprattutto perché sia durante la commissione bilancio, sia nella seduta di consiglio comunale di un anno fa, ci erano stati illustrati i piani di intervento.

Infine ci sia permesso di esprimere un piccolo appunto riguardo l’apertura del Nuovo centro culturale, sottolineando la stonatura nel chiamarlo Nuovo essendo ormai avviati al settimo anno di inattività.
Nonostante detto a malincuore e contro la nostra linea politica, sarebbe più coerente verso la cittadinanza non vederlo più iscritto nel programma numero ventisei della Relazione Previsionale Programmatica come servizio ai cittadini, essendo stato fino a questo momento solo un onere di spesa e un aggravio sul bilancio comunale. Tutto fuorché un servizio!

Dopo un anno di mandato non abbiamo rilevato nell’azione di questa amministrazione misure diverse da quelle di una lista della spesa, non riscontriamo obiettivi a lungo termine e per quanto finora visto, dichiariamo voto contrario al bilancio di previsione 2015 - 2017.

Per i Consiglieri di Uniti per Albiate

Longoni Maria Angela                                                                                            Albiate, 7 agosto 2015

domenica 2 agosto 2015

Consiglio Comunale - 07.08.2015

Venerdì 7 agosto alle ore 20,30 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:


 - Aliquota addizionale comunale all’IRPEF 2015 – Conferma
- Determinazione aliquote del tributo per i servizi indivisibili “TASI” – Anno 2015
- Determinazione aliquote per l’applicazione dell’imposta municipale propria “IMU” – Anno 2015
Modifiche al regolamento per la disciplina dell’imposta unica comunale (IUC)
- Approvazione del piano finanziario per la determinazione dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani e delle tariffe della tassa (TARI) per l’anno 2015
- Piano di alienazione e valorizzazione immobiliare – Aggiornamento 2015
- Approvazione bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 – Bilancio pluriennale e relazione previsionale e programmatica triennio 2015/2017
Piano per il diritto allo studio – Anno scolastico 2015/2017
Recepimento “Regolamento degli organi dell’ambito territoriale di Carate Brianza per la predisposizione e l’attuazione dei piani di zona”
Convenzione tra i comuni di Albiate e Turate per la gestione associata del servizio di segreteria comunale: scioglimento

giovedì 23 luglio 2015

Consiglio Comunale - 27.07.2015

Lunedì 27 luglio alle ore 20,30 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:

- Servizio di igiene urbana. Autorizzazione all'acquisto di partecipazione in Aeb Spa
- Approvazione "Convenzione per la gestione associata del servizio area minori e famiglie"
- Adozione piano attuativo in applicazione art. 8.2.2. norme tecniche del piano delle regole - PA01/2014 via Pascoli.

venerdì 26 giugno 2015

Apertura sede - 01.07.2015



Mercoledì 1 luglio
dalle ore 20.45 alle 22.45,
la nostra sede sarà aperta.

Vi aspettiamo!

lunedì 1 giugno 2015

domenica 31 maggio 2015

Apertura sede - 03.06.2015



Mercoledì 3 giugno
dalle ore 20.45 alle 22.45,
la nostra sede sarà aperta.

Vi aspettiamo!

giovedì 21 maggio 2015

Intervento Consiglio Comunale del 19.05.2015

OGGETTO: Esame ed approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2014

Egregio Signor Sindaco, giunta, consiglieri e cittadini
ringraziamo l’Assessore Confalonieri per l’esposizione delle cifre di bilancio.

Vorremmo focalizzare l’attenzione sull’indicazione del cospicuo avanzo di amministrazione quantificabile, dopo la fase di riaccertamento straordinario dei residui, in 1.553.121 euro.
Essendo l’avanzo, un’eccedenza sottratta ai contribuenti rispetto alle previsioni di spesa per i servizi erogati, potrebbe, è d’obbligo il condizionale, indicare un segnale di inefficienza dell’ente, cosa che non ci auguriamo. Se invece così fosse, vorrebbe dire che solo grazie ad una migliore programmazione di spesa avrebbe potuto tradursi in un maggior potenziamento dei servizi, oppure una minore tassazione tributaria, come da voi più volte espresso e non attuato e da noi auspicato e dichiarato  in sede di approvazione delle aliquote, e ribadito durante l’approvazione del bilancio preventivo 2014.
Un avanzo ordinario sulla parte corrente quantificabile attorno ai 156.000 euro forse non avrebbe permesso di spendere, ma di operare sulla riduzione delle aliquote o sulla diversificazione dell’imposizione ai contribuenti attraverso le detrazioni.

Benché in presenza di una situazione di grande difficoltà per gli enti, caratterizzata in questa fase di transizione da continui mutamenti normativi, dall’ormai familiare patto di stabilità interno, dal fatto di non poter utilizzare avanzi di amministrazione anche sulla parte corrente, risulta più che mai evidente la mancanza di programmazione a lungo termine che di fatto non ingessa il bilancio nella parte corrente, ma lo rende fermo su prospettive a lungo termine.

La scelta ormai in atto dalla precedente amministrazione ad operare in parte capitale solo con oneri di urbanizzazione ha di fatto bloccato ogni tipo di investimento.
Infatti dal prospetto delle spese e delle entrate in conto capitale si evince che gli oneri non introitati per circa il 50%del preventivato a settembre 2014 ha cancellato ogni tipo di investimento, compreso quello dell’archivio comunale, dichiarato non più prorogabile. La cifra  incassata per altro  risultava già allora esigua rispetto alle opere messe in preventivo.

Troviamo alquanto strana la scelta di non aver voluto inserire tra le spese di investimento, avendone a nostro giudizio ogni caratteristica idonea a poterle fare rientrare, quelle relative all’attivazione della fibra ottica che è servita principalmente a dotare le scuole della rete wifi. Contestiamo fortemente tale scelta visto che per operare in tal senso si è preferito stralciare dal progetto di illuminazione pubblica questo tipo di servizio, andando ad impegnare voci di bilancio destinabili ad altre spese.
Ci sia consentito esporre le cifre ricavate dalle varie determine di settore, affinché anche i cittadini possano conoscere il totale della spesa impegnata per questo tipo di intervento.

Ad oggi la cifra impegnata ammonta a € 63.701,89 così suddivisa
attivazione fibra ottica € 2500, impegno spesa utilizzo fibra ottica € 14.160, incarico progetto reti cablate e ponte radio € 3.806,40, realizzazione impianti elettrici ponte radio scuole lotto 1 € 30.178,47, realizzazione cavidotto non previsto € 1.800, realizzazione impianti elettrici ponte radio centro sociale lotto 2 € 3.960, incarico progetto trasmissione dati, telefonia, videosorveglianza € 5.600, adeguamento server a fibra ottica € 1.697,02. Tutto ciò nonostante in una recente classifica apparsa sulla stampa locale risultiamo tra i peggiori comuni nella digitalizzazione.
Lasciamo ai cittadini le personali considerazioni!

E’ d’obbligo a questo punto rivolgere a questa amministrazione la domanda tanto attesa quanto scontata sull’apertura del Polo Culturale. La promessa fatta dal Sindaco a inizio mandato esprimeva l’intenzione di aprire il centro entro l’estate 2015. Essendo giunti quasi a scadenza, vorremmo sapere se è rimasta un’intenzione o se si è trasformata in certezza e volontà. Ribadiamo che se non è stata una priorità del vostro precedente programma e continua a non esserlo, ci dispiace che sia diventato uno spreco per tutta la cittadinanza albiatese. Non si sono viste posizioni di “ripiego” e reimpiego e si sta lasciando ammalorare un’opera che è stata ampiamente pagata dai cittadini.

Non volendo essere solo critici verso la maggioranza vorremmo rivolgere a questa giunta anche un apprezzamento per le scelte che sono state attuate nella forma della gestione associata di alcuni servizi con altri Comuni, decisioni sempre più necessarie e che vanno nella direzione di  non trascurare la rete di collaborazione fra Comuni. Ma ciò che sicuramente manca ancora è di cercare di essere i promotori e i capofila di progetti che mirano a strategie predeterminate e non casuali o ideate da altri.

Per tornare al bilancio ci sentiamo comunque di sottolineare l’importanza che andranno ad assumere le novità favorevolmente introdotte dall’armonizzazione e il cui dato da non sottovalutare è comunque quello di rendere i bilanci, d’ora in avanti, sicuramente più realistici.

Si legge nel decreto legislativo che accompagna la normativa che per assicurare un'adeguata conoscenza, utile anche per assumere le decisioni, è stabilito che la Giunta trasmetta, contestualmente alla proposta di bilancio e a fini conoscitivi, la proposta di articolazione delle tipologie, in categorie e dei programmi, in macroaggregati, perché saranno un valore aggiunto alla programmazione politica che speriamo di vedere realizzato.
Certamente la nostra attenzione sarà focalizzata sul documento Unico di Programmazione DUP che costituisce il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.
Sarà la guida strategica ed operativa degli enti locali negli anni a venire, non a caso definito una guida che darà prova di attendibilità, congruità, coerenza dei documenti di programmazione della giunta e quindi di affidabilità e credibilità dell’ente e di chi lo governa.
E’ auspicabile che nei futuri documenti introdotti da questo decreto legislativo  si possano leggere non solo fogli contabili, ma anche decisioni politiche e gestionali in coerenza con quanto promesso agli elettori.
Tutto ciò sarà possibile se nel nostro Comune sarà valutato positivamente questo nuovo modo di gestire i bilanci e i documenti allegati.
  
Esprimiamo dunque voto contrario, nonostante i vari motivi ostativi, tra cui la mancata definizione del vincolo del patto sul saldo obiettivo nonché l’introduzione della nuova normativa sull’armonizzazione dei bilanci, ma crediamo che sia utile sottolineare, per i motivi appena esposti, che si sarebbe potuto fare ancora di più e meglio per il cittadino albiatese, in virtù del fatto che a fronte di un’elevata imposizione debba corrispondere una ancora più elevata fornitura di servizi e perché no, di investimenti per le generazioni future.
Grazie.

Per i Consiglieri di Uniti per Albiate

Longoni Maria Angela

venerdì 15 maggio 2015

Consiglio Comunale - 19.05.2015

Martedì 19 maggio alle ore 21,00 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:

- Approvazione del piano emergenza comunale di protezione civile.
- Approvazione di convenzione tra il Comune di Albiate ed il Comune di Triuggio per la gestione associata del servizio di polizia locale.
- Esame ed approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2014.

martedì 28 aprile 2015

Apertura sede - 06.05.2015



Mercoledì 6 maggio
dalle ore 20.45 alle 22.45,
la nostra sede sarà aperta.

Vi aspettiamo!

giovedì 23 aprile 2015

Intervento Consiglio Comunale del 21.04.2015

OGGETTO: AMPLIAMENTO DEI CONFINI DEL PARCO REGIONALE DELLA VALLE DEL LAMBRO.

In merito alla scelta di procedere all’ampliamento dei confini delle aree racchiuse all’interno del Parco Valle Lambro, non possiamo che condividere questo percorso essendo in linea con i contenuti del nostro programma elettorale.

Appare evidente ad ogni cittadino l’urgente necessità di ridurre il consumo di nuovo suolo con particolare riferimento alle grandi aree verdi rimaste.

Ricordo come già la Legge n. 31 della Regione Lombardia, approvata lo scorso 28 novembre, abbia ad oggetto la riduzione del consumo di suolo e la riqualificazione del suolo degradato, secondo la quale il suolo, risorsa non rinnovabile, è bene comune di fondamentale importanza per l'equilibrio ambientale, la salvaguardia della salute, la produzione agricola finalizzata alla alimentazione umana e/o animale, la tutela degli ecosistemi naturali e la difesa dal dissesto idrogeologico..
 
Bene, oggi si presenta questa opportunità per istituire una tutela a vantaggio di tutti i cittadini che rafforza il mantenimento delle aree verdi.
  
In questa sede, come già dibattuto in occasione dell’ultima Commissione Urbanistica, non appaiono prese in considerazione alcune valutazioni affrontate insieme. Riteniamo necessaria e pertanto chiediamo in questa sede l’aggiunta di due punti atti a garantire un reale completamento di questa scelta percorribile unicamente in questa occasione, non essendo ovviamente prevedibili per lungo tempo altre opportunità concrete di valorizzazione del suolo del nostro Comune:

1)     In prima analisi riteniamo necessario che venga inserito all’interno del perimetro del Parco Regionale della Valle del Lambro l’area verde con superficie pari a ben 40000 mq situata tra Via San Carlo – Via Sant’Ambrogio – Via II Giugno, in quanto tale area costituisce un polmone verde interno al territorio cittadino, e non solamente un verde localizzato sui confini perimetrali del paese. Ricordiamo peraltro che tale area è già individuata quale area agricola di interesse strategico dal Piano Provinciale, e già nel 2012 l’Amministrazione Comunale aveva fatto richiesta di eliminare i vincoli di tutela gravanti sulla stessa, richiesta alla quale ovviamente la Provincia aveva dato risposta negativa visto il suo elevato valore paesaggistico.
SE NON INSERIRE ORA QUESTA TUTELA QUANDO?
Crediamo infatti che sia compito dell’Amministrazione, oltre a quello di mantenere le aree agricole verdi in continuità con i comuni limitrofi, garantire ai cittadini abitanti nella zona di più recente espansione del paese localizzata ad ovest della strada provinciale Monza-Carate la possibilità di avere del verde interno alla città in continuità al già esistente Parco Comunale di Via San Carlo.
Come appare evidente a tutti tra l’altro, secondo le previsioni del vigente PGT esistono già altre aree per l’eventuale futura espansione di edifici con destinazione produttiva, e si presenta invece la necessità di inserire un cuscinetto verde tra le abitazioni residenziali ed i capannoni produttivi.

2) In seconda analisi, come già proposto in occasione dell’ultima Commissione Urbanistica, riteniamo opportuno per i cittadini albiatesi destinare a standard urbanistici le aree derivanti dall’Ambito di Trasformazione Urbanistica denominato AT6, racchiuse tra Via Battisti - Via Europa – Via Trieste, senza apporre il vincolo del Parco Valle Lambro, in quanto immediatamente adiacenti al centro abitato e potenzialmente utilizzabili quali aree a servizio dei cittadini. Sappiamo bene come oggigiorno gli interventi pubblici non riguardino solamente il singolo Comune, ma per un evidente necessità di sinergie al fine della riduzione dei costi ed una migliore efficienza dei servizi, si attuino in modo concorde tra più Comuni. Se nell’immediato è chiaramente possibile mantenere l’attuale destinazione uso agricolo, in un futuro potrà rendersi necessario impiegare tali aree ad uso di tutti i cittadini e non solamente di quelli albiatesi, senza dover avanzare richiesta di svincolo all’Ente Parco con le evidenti difficoltà che si dovrebbero affrontare sia sotto il profilo burocratico che su quello dei tempi.

DICHIARAZIONE DI VOTO

Ci troviamo in questa seduta del consiglio comunale ad approvare la proposta di ampliamento dei confini del Parco Regionale della Valle del Lambro, finalizzato a garantire una maggior tutela paesaggistica delle aree ancora oggi verdi e ad uso agricolo inserite nel territorio del Comune di Albiate.

Come gruppo politico “Uniti per Albiate” non possiamo che cogliere con favore l’adesione a questa proposta che è stata avanzata dall’Ente Parco Valle Lambro e diretta a tutti i Comuni confinanti interessati all’ampliamento delle aree da assoggettare a tutela del parco, in quanto in linea con il nostro programma elettorale di salvaguardia del territorio albiatese che prevedeva la costituzione di una medesima tutela mediante l’istituzione del Parco denominato “PLIS ALMASOLIS”.


Già nella Commissione Urbanistica tenuta il 27 Marzo u.s. e nel precedente incontro dei Capigruppo avevamo presentato alcune proposte migliorative da voi accolte che hanno portato all’ampliamento dei confini delle aree da inserire all’interno del Parco, pertanto pur approvando l’iniziativa dell’Amministrazione Comunale di sottoporre a tutela del Parco della Valle del Lambro le aree individuate, avremmo preferito che fosse stata accolta anche la proposta dii mantenere a disposizione della cittadinanza la possibilità di altri servizi, perché magari ad oggi non se ne presenta la necessità, ma di certo non possiamo sapere quali saranno le necessità del prossimo futuro.

venerdì 10 aprile 2015

Consiglio comunale - 21.04.2015

Martedì 21 aprile alle ore 21,00 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:

- Approvazione verbali seduta precedente
- Servizio di igiene urbana. Scelta del modello organizzativo e affidamento del servizio. Valutazioni preliminari in ordine all’acquisto di partecipazioni in AEB S.p.A.
- Avvio procedura per l’ampliamento dei confini del Parco Regionale della Valle del Lambro – Approvazione proposta del Comune di Albiate
- Approvazione Convenzione tra i Comuni di Albiate e di Triuggio per la gestione associata di campus tematici estivi rivolti a bambini

sabato 28 marzo 2015

Apertura sede - 01.04.2015



Mercoledì 1 aprile
dalle ore 20.45 alle 22.45,
la nostra sede sarà aperta.

Vi aspettiamo!

domenica 22 marzo 2015

Consiglio Comunale - 25.03.2015

Martedì 25 marzo alle ore 21,00 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:

Approvazione verbali sedute precedenti
- Nomina revisore dei conti per il triennio 2015 – 2018
- Proroga convenzione tra il comune di Macherio, i comuni dell’ambito territoriale di Carate Brianza e l’ATI GRA.DI.SOL. per l’utilizzo dei servizi del centro polivalente per la famiglia sito in Macherio e dei servizi opzionali a favore dei minori e delle loro famiglie
- Piano di razionalizzazione delle società partecipate (art.1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014)

giovedì 26 febbraio 2015

Apertura sede - 04.03.2015



Mercoledì 4 marzo
dalle ore 20.45 alle 22.45,
la nostra sede sarà aperta.

Vi aspettiamo!

sabato 21 febbraio 2015

Interpellanza - progetto "Reilluminare il Comune" - 24.02.2015

Egregio Signor Sindaco,

con riferimento alla lettera protocollata dalla consigliera Longoni Maria Angela in data 17.12.14 riguardo al progetto “Reilluminare il Comune” che coinvolgerà la vita amministrativa di Albiate per i prossimi venti anni e considerato che non è previsto alcun passaggio in Consiglio Comunale, PREMETTIAMO quanto segue:


- che in data  7.12.13, 13.03.14, 19.11.14 si sono tenute le riunioni della Commissione Innovazione Tecnologica in relazione a quanto in oggetto;
- che nella serata del 27.11.14 il Sindaco ha chiesto verbalmente al capogruppo di minoranza di esprimere eventuali osservazioni in merito al progetto;
- che nella mattinata del giorno successivo, 28.11.14, veniva emessa una delibera di giunta riguardante lo stesso, quindi senza fornire tempo utile per esporre eventuali osservazioni;
- che in data 13.12.14 i quattro consiglieri hanno chiesto e avuto un incontro con il Sindaco per esporre le loro considerazioni;
- che in data 17.12.14 è stata protocollata la lettera summenzionata, indirizzata al Sindaco e per conoscenza al Segretario Comunale e all’Arch. Biraghi, con oggetto la delibera di giunta del 28.11.14;
- che alla data della presente non abbiamo ricevuto alcuna risposta o chiarimento in merito.
  
Tanto premesso chiediamo al Sindaco e alla giunta quanto segue:

- conoscere la motivazione dell’esclusione dal progetto di alcune vie e nello specifico: Via Resegone, Via Paola di Rosa, Via Pasubio, Via Europa. Proprio su quest’ultima abbiamo forti perplessità visto che lo sviluppo urbanistico di questa area (comparto AT/6) vedrà aumentare a breve il traffico transitante;
- conoscere la differenza in termini economici che avrebbe comportato l’inclusione di tali vie;
- sapere il motivo dello stralcio dei servizi Smart City e nello specifico Wifi, videosorveglianza, gestione chiamate mediche utilizzando la rete della Pubblica Illuminazione;
- essere documentati circa la previsione di spesa per dotare il territorio di tali servizi, avendo scelto di non usufruire della rete pubblica;
- richiesta di un elenco dettagliato e puntuale di eventuali incarichi e dei relativi importi sostenuti dall’Amministrazione per realizzare infrastrutture e/o forniture di servizi scorporate dal progetto originale, esplicitandone la tipologia di provvedimento e gli affidatari.

CHIEDIAMO che la presente interpellanza sia iscritta all’o.d.g. della prossima seduta del Consiglio Comunale.

I Consiglieri Comunali di Uniti per Albiate

Claudio Crippa
Mariella Longoni
Cinzia Bordon
Luca Anoardo

venerdì 20 febbraio 2015

Consiglio Comunale - 24.02.2015

Martedì 24 febbraio alle ore 21,00 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:


- Convenzione per il conferimento del ruolo di stazione appaltante al Comune di Lissone ai fini dell’espletamento della gara d’ambito per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale (D.M. 226/2011)
- Interpellanza presentata dal gruppo consiliare Uniti per Albiate “Progetto re illuminare il Comune”
- Comunicazione dell’elezione del Consiglio Comunale dei Ragazzi
- Comunicazione del Segretario generale “Relazione dei controlli interni” (art. 147 del D.Lgs. n. 267/2000 – D.L. n. 174/2012)

domenica 1 febbraio 2015

Intervento Consiglio Comunale del 31.01.2015 - Premio San Valerio

Caro don Bruno,

Egregio signor Sindaco, giunta comunale, consiglieri, componenti della giuria, cittadini qui riuniti, sono felice di prendere parte a questo consiglio comunale in occasione della consegna del Premio San Valerio 2014 perché ho sempre considerato don Bruno un amico.

La conoscenza è ormai lontana e voglio ricordare gli anni che lo hanno visto impegnato come professore nella secondaria “E. Fermi”, gli incontri di catechismo che nel tempo mi hanno fatto crescere spiritualmente, le vacanze e viaggi passati insieme come pellegrini sulle strade del mondo insieme a tanti altri amici.

Ebbene, don Bruno ha sempre incarnato per la mia persona l’amico fedele, con cui ho sempre trovato uno spazio per dialogare del futuro, della mia vita, della mia famiglia, del mio lavoro.
Mi sia concesso di citare uno dei libri sapienziali e poetici che compongono la Bibbia per richiamare il valore vero dell’amicizia:

                         14     Un amico fedele è una protezione potente;
                            chi lo trova, trova un tesoro.
                         15     Per un amico fedele non c’è prezzo,
                            non c’è peso per il suo valore.
                         16     Un amico fedele è un balsamo di vita,
                            lo troveranno quanti temono il Signore
                         17     Chi teme il Signore è costante nella sua amicizia,
                            perché come uno è, così sarà il suo amico.

E’ proprio vero il proverbio che trova fondamento nel libro del Siracide. (cap. 6  14-17)
“Chi trova un amico trova un tesoro”


Insieme a me, anche  il gruppo Uniti per Albiate condivide con grande piacere la scelta di chi ha voluto assegnare il premio San Valerio 2014 a monsignor Bruno Molinari, uomo di fede, di cultura, di sapienza e carità cristiana che ha lasciato un segno indelebile in tutti gli amici albiatesi.

Grazie, don Bruno!


Capogruppo Uniti Per Albiate
Claudio Crippa

Albiate, 31 gennaio 2015

martedì 27 gennaio 2015

Consiglio Comunale - 31.01.2015

Sabato 31 gennaio alle ore 10,30 in Villa Campello è convocato il consiglio comunale per esaminare e votare i seguenti punti all'ordine del giorno:


- Consegna Premio San Valerio


sabato 24 gennaio 2015

Apertura sede - 04.02.2015



Mercoledì 4 febbraio
dalle ore 20.45 alle 22.45,
la nostra sede sarà aperta.

Vi aspettiamo!

sabato 3 gennaio 2015

Apertura sede - 07.01.2015



Mercoledì 7 gennaio
dalle ore 20.45 alle 22.45,
la nostra sede sarà aperta.

Vi aspettiamo!