Egregio
Signor Sindaco, Egregi Consiglieri,
si chiudono
con questo bilancio preventivo 2019 i dieci anni di amministrazione Con Albiate
- Continuità Dialogo a trazione Lega Nord Basta Euro targata Diego
Confalonieri.
Nell’analisi
del bilancio preventivo 2019 presentata questa sera dall’assessore si evince
che il bilancio è svuotato di ogni componente ed ancora una volta viene
ricondotto ad una mera ripresa di quanto esposto l’anno precedente, mancando di
puntualizzare sui nuovi impegni presi.
Vengono
riprese le voci per coprire il fondo pluriennale vincolato; le voci maggiori
sono le seguenti: manutenzione straordinaria alloggi, per un totale di poco più
di 325.000 euro, raffrescamento nuovo centro culturale, 65.000 euro,
riqualificazione centrale termica comune per 60.000 euro, strutture cimiteriali,
oltre 78.000 euro; tutte queste voci sono state rendicontate nei consigli
comunali del 2018 e aspettiamo le opere completate per fruirne nel breve.
Manca
invece all’appello l’archivio comunale che nei precedenti anni e nei vari
bilanci è stato decantato più volte in questa aula consiliare; è comparso
invece un investimento relativo ad un incarico di progettazione per ampliamento
plesso scolastico per euro 14.591,20. Non abbiamo ancora visto nulla sulla
nuova progettazione, sebbene sia stata più volte sollecitata nei consigli
precedenti dalla nostra forza politica, anche perché l’ambito di trasformazione
AT6 avanza e le prime famiglie sono già residenti nella nuova via Oriana
Fallaci.
La
commissione urbanistica non è stata più convocata, né in merito al Piano di Governo
del Territorio (ricordo a tutti che alla prima VAS non era presente nessun
amministratore della maggioranza, né tantomeno l’assessore all’urbanistica) né
su altri punti. Un esempio le molteplici modifiche concesse dalla giunta
comunale sul riassetto dell’AT6 dopo le richieste da parte dei proprietari; lo
stravolgimento della nuova piazza Martiri delle foibe e soprattutto del parco
urbano che sempre più sta diventando privato e di fruibilità limitata. Del
Parco locale di interesse sovraccomunale non vi è traccia e ancor meno del
parco urbano che lo doveva sostituire per questa amministrazione.
Siamo
invece stati convocati in commissione urbanistica precedentemente per discutere
dei due piccoli parcheggi riguardanti via Oberdan e Gandhi, e degli accessi carrai
da via Diaz a via Oberdan. Ricordo al Sindaco di evidenziare al Presidente e
Segretario della commissione urbanistica e lavori pubblici che siamo in attesa
dei verbali delle ultime quattro commissioni.
Non di
ultima importanza, è necessario rimarcare che la convenzione sottoscritta in
data 08 aprile 2014 con validità decennale prevedeva nel cronoprogramma entro
tre anni dal rilascio del permesso di costruire riguardante il lotto 1c, la
realizzazione per un importo fisso e invariabile pari ad euro 576.000 dei
lavori di ampliamento del plesso scolastico di via Rimembranze, sulla base di
uno studio di fattibilità. Ad oggi non abbiamo visto lo studio di fattibilità e
sappiamo con certezza che il permesso di costruire è stato rilasciato in data
10/10/2016. Noi pensiamo che sia necessaria una presa di posizione seria da
parte di questa amministrazione. Ricordiamo che la convenzione sottoscritta,
prevedeva al medesimo punto, la facoltà per l’Amministrazione comunale di
chiedere entro un anno dalla sottoscrizione della convenzione, in alternativa
alla realizzazione della predetta opera, il versamento della suddetta somma che
i lottizzanti saranno tenuti a corrispondere ratealmente entro un termine
massimo di due anni dalla richiesta pervenuta dall’Amministrazione comunale. E’
necessario precisare, inoltre, che la progettazione messa a bilancio nel 2019
deve essere messa a carico dei lottizzanti per il relativo costo nella misura
massima di euro 11.500,00 oltre oneri di legge.
Ritengo
doveroso, inoltre, precisare che anche il lotto 1b ha ritirato le proprie
licenze in data 15/12/2017 riguardante accesso da via Trieste e successivamente
i permessi in data 05/04/2018, 19/07/2018 e 20/03/2019 riguardante l’accesso da
via Battisti; ricordo che la convenzione prevede che entro i 3 anni dal
rilascio del permesso di costruire venga realizzata la riqualificazione della
piazza mercato (P.zza Grandi) esterna all’ambito o che in alternativa le parti
concordino che a parità di valore economico pattuito il progetto da realizzare
possa ricomprendere anche opere in parte o totalmente diverse dalla
riqualificazione della piazza mercato, ad insindacabile giudizio
dell’Amministrazione Comunale, che gli operatori sin d’ora si impegnano a
realizzare nei tempi e nei modi stabiliti.
Come
intende procedere questa amministrazione?
Come mai
non è ancora stata concessa da questa amministrazione l’uscita sulla via
Battisti delle autovetture e camion riguardanti l’ambito di trasformazione 6?
Quali sono
i progetti nel futuro di Albiate?
Abbiamo
visto con sorpresa che nel DUP è stata ripristinata la volontà da parte di
questa amministrazione di aderire all’azienda speciale RETESALUTE con sede a
Merate. Penso che il volume regalato al Sindaco dal nostro gruppo il 20 maggio
2011 dopo il consiglio comunale del 20 aprile 2011 abbia sortito effetto. Il
volume, a cura di Daniela Gatti e Paolo Rossi, dal titolo “Esperienze di
welfare locale” descrive le aziende speciali e la gestione dei servizi sociali
nei comuni lombardi. Nonostante la delibera di revoca da parte dell’attuale
amministrazione del 14 febbraio 2013 della azienda speciale denominata “Valore
Sociale” oggi viene re-inserita la possibilità di aderire ad una medesima
azienda speciale. Cinque anni persi, in cui si potevano avere migliori servizi
ed economie di scala.
Mi sia
consentito una considerazione politica nazionale relativa alla situazione dei
migranti e alla nuova legge promossa dal governo di Matteo Salvini che ha messo
nella condizione le Prefetture di organizzare dei nuovi bandi (i bandi attivi
oggi scadranno il 30 aprile 2019) e che rivedono le cifre di sussistenza al di
sotto dei 20,00 EUR al giorno per singolo richiedente contro i 39,00 odierni.
Bisogna ricordare che sono stati tagliati tutti i supporti di integrazione,
formazione, psicologo, somministrazione pasti che non concede più determinate
libertà verso i prodotti del loro mercato ma riconduce ad una
standardizzazione. Il Sindaco e alcuni cittadini avevano organizzato un corteo
sul business dei migranti che simbolicamente partiva dalle scuole e arrivava
presso il municipio nel settembre 2017. Ricordiamo che ad oggi i 15 migranti
hanno intrapreso i loro percorsi formativi sia per la lingua che per la
formazione e alla data odierna non ci risultano problemi riscontrati. Diciamo
che il Dipartimento di igiene e Sanità pubblica in risposta alla richiesta del
Sindaco non ha riscontrato nessuna problematica definendo che gli alloggi
visitati non sono da ritenersi né antigienici, né inabitabili in riferimento
agli art. 3.1.11 e 3.1.12 del vigente Regolamento Locale d’igiene.
Quindi il
Prefetto non li ha messi in una fogna!!!
Il rischio
con queste nuove cifre di sussistenza del nuovo bando è che parecchie
cooperative non parteciperanno ai bandi e che quindi questi ragazzi prima di
completare il percorso si trovino in nuovi centri di accoglienza non ben
definiti.
E’
necessario da parte nostra prevedere un supporto nei confronti della Caritas e
in particolare della Caritas Ambrosiana che comunque provvederà in autonomia a
garantire, sempre a proprie spese, i percorsi di integrazione avviati: corsi
professionali, tirocini in azienda. La nostra coscienza ci impone di andare
oltre quanto previsto dallo Stato, per il bene dei nostri ospiti, ma anche
delle comunità che le accolgono, che si troverebbero a fare i conti con
migranti abbandonati a loro stessi e quindi facile preda dei circuiti
irregolari, dentro i quali si annida ogni cosa. Caro assessore, preveda
immediatamente una variante al bilancio che sostenga il diritto di queste
persone in difficoltà. A tale proposito il Fondo di Solidarietà per gli Esclusi
dall’Accoglienza è già stato costituito.
Tutto ciò
perché siamo convinti che le preoccupazioni di un primo cittadino non si
risolvono con i cortei, pura propaganda politica che non fa altro che aumentare
paura e rabbia nei confronti di persone meno fortunate di noi, ma con
l'integrazione e l'accoglienza che per altro è stata chiesta a tutti i Comuni
proprio dal Prefetto. Questa amministrazione organizza cortei contro il
Prefetto, noi abbiamo organizzato marce della Pace con la gente per la gente!
In questi
anni abbiamo più volte sentito in questa aula riconoscere alcuni suggerimenti
in relazione alle problematiche esposte da alcuni cittadini e raccolte dal
nostro gruppo politico e più volte riconoscendone la problematica esposta e
manifestando la presa in carico della problematica e confermando che i fondi
erano disponibili e si sarebbe eseguito l’intervento.
Un esempio
è riconducibile ad una delle ultime variazioni di bilancio 2018 dove alla
domanda di sistemazione del lotto (oggi proprietà comunale) adiacente la via Roma
e la Costa Corta si sarebbe provveduto alla sistemazione del medesimo. Ad oggi
questa sistemazione del patrimonio comunale è disattesa. Così come l’archivio
comunale che è rimbalzato negli ultimi bilanci e che questa sera esce
definitivamente di scena. Nel DUP non esiste traccia: l’archivio comunale è
stato cancellato.
E infine
un’ultima parola va detta sugli accertamenti: ne sentiamo parlare da cinque
anni e non abbiamo ancora visto esposto chiaramente dall’Assessore dei dati su
quanto oggi ci rimane da incamerare e su quanto non saremo più in grado di
incassare nei prossimi mesi. Cogliamo l’occasione per chiedere che in futuro i
dati dei bilanci vengano presentati dall’assessore alla partita in modo più
chiaro e comprensibile, possibilmente con l’ausilio di slide esplicative, per
facilitare il compito di chi raccoglierà il testimone da questa amministrazione
e si prenderà carico del futuro di Albiate.
Chiaramente
il nostro voto al bilancio di previsione è negativo.
Ringrazio
tutti per l’attenzione.
Il capogruppo consiliare di Uniti per Albiate
Claudio Crippa
Albiate, 29 marzo 2019